E’ possibile confrontare il comportamento del proprio cavallo con quello degli altri? Sì, grazie ad E-BARQ
19 febbraio 2020 #focus
L’International Society for Equitation Science è orgogliosa di annunciare che, dopo 8 anni di pianificazione, è al via il progetto E-BARQ (Equine Behavior Assessment Research Questionnaire). Si tratta di un progetto senza fini di lucro che consente alla comunità equestre globale di donare i propri dati osservativi all’Università di Sydney e di ottenere utili vantaggi in cambio.
Il progetto E-BARQ
Sin dai tempi antichi, il comportamento dei cavalli e il legame tra cavalli e uomini sono stati fonte di intrighi e fascino. La tradizione di conoscenze sul cavallo che si è accumulata nel corso dei secoli è un ricco mix di pratica utile (ad es., l’avvicinare i cavalli dalla parte sinistra, rendendoli leggermente meno reattivi) e leggende non comprovate, come quella secondo la quale i sauri sono particolarmente difficili da affrontare (sic est). Queste sono alcune delle ragioni per le quali il professor Paul McGreevy e il suo team dell’Università di Sydney hanno lanciato l’Equine Behavior Assessment and Research Questionnaire (E-BARQ), un database globale che raccoglierà informazioni sul comportamento dei cavalli. Questo progetto si basa su quello elaborato in precedenza sui cani (C-BARQ), che ha raccolto informazioni su oltre 85.000 cani ed è stato utilizzato in oltre 70 studi di ricerca, i quali ad esempio hanno rivelato differenze comportamentali legate a questioni anatomiche e l’effetto sorprendente della castrazione/sterilizzazione sul comportamento canino. Senza dubbio, C-BARQ ha rivoluzionato la nostra comprensione del comportamento dei cani.
Il nuovo progetto dedicato ai cavalli ha come obiettivo l’indagine sull’addestramento e sulla gestione, e le loro interazioni sul comportamento equino. Rivelerà informazioni preziose su come la nostra pratica e gestione influenzino il loro atteggiamento e su come, a sua volta, il nostro comportamento influisca sul benessere del cavallo. Oltre ai risultati di ricerca diretti e immediati, E-BARQ offre anche grandi vantaggi ai proprietari di cavalli, cavalieri e istruttori.
Al completamento del questionario, i partecipanti ricevono un grafico che confronta il loro cavallo con migliaia di altri cavalli attraverso varie caratteristiche. Dispongono anche di una dashboard (pannello di controllo) privato in cui possono registrare ciascuno dei loro cavalli e visualizzare i loro risultati comparati da E-BARQ. Questo strumento innovativo è completamente gratuito.
I proprietari di cavalli possono inoltre caricare fotografie tramite un App personalizzata, registrando i progressi del proprio cavallo nell’allenamento lungo il tempo. Per la prima volta saranno anche in grado di confrontare il comportamento del proprio cavallo con quello di altri equidi. I grafici “condividi e confronta” mostreranno attributi come la capacità di essere addestrati, la cavalcabilità, la maneggevolezza, la conformità, l’audacia e la fiducia sociale da parte del cavallo verso gli uomini.
Riassumendo per punti, ecco i principali vantaggi di E-BARQ:
1) E-BARQ è aperto a tutti i proprietari / gestori di cavalli, indipendentemente dalla razza, altezza o età dei loro cavalli, e offre agli utenti una dashboard gratuita per memorizzare i risultati dei loro cavalli e tenere traccia dei loro progressi.
2) I partecipanti a E-BARQ possono confrontare il comportamento dei loro cavalli con quello di altri in tutto il mondo, fornendo loro un utile punto di riferimento.
3) I partecipanti a E-BARQ possono monitorare i progressi del proprio cavallo nel tempo: possono tornare alla dashboard E-BARQ ogni 6 mesi e ripetere il questionario, aggiornando i loro dati e relativi punteggi.
4) I partecipanti a E-BARQ otterranno una nuova visione delle situazioni in cui i loro cavalli si stanno comportando bene ma anche di quelle in cui potrebbero aver bisogno di aiuto.
5) I partecipanti a E-BARQ possono monitorare le conseguenze di diversi metodi di allenamento nel tempo, quindi i dati di E-BARQ possono essere un potente strumento per migliorare il benessere dei cavalli. I dati E-BARQ espliciteranno anche giudizi basati sull’evidenza etica e sostenibilità per gli sport equestri.
6) E-BARQ rivelerà il vero impatto di antiche tradizioni e tendenze moderne. Questo strumento/database può essere usato da tutti, dal pubblico in generale, passando per gli studiosi del comportamento del cavallo fino ad arrivare ai veterinari.
Il questionario e l’app riveleranno come le diverse razze equine differiscano nelle risposte, mostrando così tipi di personalità tipici di quella specifico Studbook; ci aiuteranno a capire le differenze tra cavalli maschi e femmine e quelle tra i cavalli usati in discipline diverse (come il salto ostacoli e il dressage); non da ultimo, capiremo meglio anche come il comportamento del cavallo cambi con la maturazione/crescita e l’addestramento.
Inoltre, le informazioni fornite da E-BARQ potrebbero potenzialmente aiutare anche gli acquirenti, (ad es. tramite l’identificazione di segnali di allarme in merito a comportamenti pericolosi), prendendo così decisioni più informate. E-BARQ porta con sé anche una grande promessa in termini di tutela del benessere equino, con la promozione di interventi precoci e di educazione di nuovi proprietari, non meno che di interventi nelle aree di salvataggio e ricollocamento di alcuni cavalli.
La International Society for Equitation Science è orgogliosa di annunciare che il collega onorario, il professor Paul McGreevy, è stato premiato con la borsa di studio Fulbright Future, finanziata dalla Kinghorn Foundation. La borsa di studio consentirà a Paul di trascorrere 3 mesi presso la Colorado State University (CSU), promuovendo il progetto E-BARQ (Equine Behavior Assessment Research Questionnaire).
Per ulteriori informazioni, non esitate a contattare il team di ricerca E-BARQ all’indirizzo mail info@e-barq.com e assicuratevi di completare il questionario E-BARQ per il vostro cavallo su https://e-barq.com/.
© a cura di B.S.; riproduzione riservata; fonte principale: Comunicato Stampa ISES; in copertina foto © A. Benna/EqIn