06 aprile 2023 #news

Jessica von Bredow-Werndl e Dalera BB subito a segno nel Grand Prix che ha dato il via alla finale della FEI Dressage World Cup 2023, in corso a Omaha (USA). Per il binomio, campione in carica (+ informazioni: clicca qui) non è stata, però, una passeggiata. La cavalla di 16 anni è apparsa un po’ agitata al suo ingresso nell’arena. “Ha dato il massimo ma era troppo eccitata, ecco perché ci sono stati errori e sono costati molti punti. Sono rimasta sorpresa da quanto fosse tesa!”, ha spiegato l’amazzone tedesca, dopo aver centrato quello che sarebbe comunque risultato il punteggio vincente di 79.922%. 

Al secondo posto la sua connazionale e cinque volte campionessa Isabell Werth, molto soddisfatta della performance con DSP Quantaz che ha ottenuto un punteggio di 77.485%, mentre la danese Nanna Skodborg Merrald con Blue Hors Zepter ha conquistato il terzo posto davanti ad Ingrid Klimke e Franziskus al quarto. Ritiro per il binomio olandese formato da Dinja van Liere ed Hermes NOP, due medaglie di bronzo al Campionato del Mondo FEI della scorsa estate. “Il cavallo non era in grado di gareggiare. Il benessere del cavallo è sempre la nostra priorità, quindi per rispettarlo abbiamo deciso il ritiro”, ha spiegato Iris Boelhouwer, High Performance Director del team olandese. L’altra rappresentante dei Paesi Bassi, Thamar Zweistra con Ich Weiss di Hexagon, ha chiuso sesta con 73.261%, miglior punteggio fino a quando la von Bredow-Werndl non ha gareggiato. 

Tornando alla performance della campionessa tedesca, Dalera è apparsa in allerta una volta entrata nell’arena gremita. “Quando sono scesa lungo la linea centrale mi sentivo molto fiduciosa e non so perché abbia indietreggiato. Era un po’ sovraeccitata, e si vedeva nella camminata, non vedeva l’ora di gareggiare, questo ci è costato troppi punti”, ha raccontato ancora l’amazzone tedesca. La lontananza dai campi di gara potrebbe essere una spiegazione: Jessica von Bredow-Werndl e Dalera BB hanno dimostrato di essere senza rivali ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e al Campionato Europeo FEI 2021 prima di alzare l’ambita FEI Dressage World Cup lo scorso anno. Insieme hanno vinto entrambe le qualificazioni a Lione (FRA) lo scorso ottobre e a Basilea (SUI) a gennaio. “Forse avrei dovuto partecipare a più gare intermedie perché di solito lei è abituata a gareggiare, ma non dovevo perché ero già qualificata”, ha sottolineato ancora von Bredow-Werndl e ha concluso: “Nel riscaldamento l’ho sentita super come sempre. Comunque è estremamente in forma ed è quello che ha dimostrato. Ci sono stati degli errori, ma ciò che conta è la sua forma e le sue prestazioni complessive comunque eccezionali!”. 

Ottimo inizio per Ingrid Klimke, felice del suo 75.543% con Franziskus. “Il primo giorno era un po’ spaventato, a causa del rumore perché stavano ancora sistemando la struttura, ma in gara l’ho sentito bene ed è entrato nell’arena dicendo ‘eccomi!’”, ha spiegato l’amazzone tedesca con orgoglio. “Non vedo l’ora che arrivi la gara decisiva di Freestyle di venerdì – ha aggiunto – Il fatto che siamo alla finale della Coppa del Mondo è già un regalo e sono molto felice di essere qui. Non vedo davvero l’ora perché a Franziskus piace davvero la musica e la conosce a fondo, quindi questa è la nostra parte preferita!”.

Terzo posto per Nanna Skodborg Merrald con 76.165% al termine di una bella prestazione con Blue Hors Zepter. “Penso di aver fatto davvero un buon test. Ci sono stati alcuni errori che mi sono costati cari, gli ho chiesto un po’ più di quanto ho fatto prima perché pensavo di poter migliorare alcune cose qua e là, e poi è diventato un po’ teso al galoppo che ha causato i due errori – ha spiegato la Merrald – Ma sono davvero contenta di lui. L’ho sentito bene, morbido e felice, quindi è stato fantastico!”. Il fatto che l’amazzone danese conosca il castrone quindicenne da pochissimo tempo ha reso il risultato di oggi ancora più impressionante. “Lo monto solo da dicembre e questo è solo il nostro terzo concorso insieme: abbiamo fatto solo due qualificazioni e poi oggi! Mi piace molto, ci piacciamo molto ed è una buona base per costruire qualcosa“, ha aggiunto. 

Secondo posto per Isabell Werth e DSP Quantaz con 77.485. “Sono davvero grata. Rimetterlo in forma dopo due giorni di quarantena non è stato facile ed è stata una prima esperienza per lui. Oggi ero felice, ha sentito il pubblico, si è impegnato molto per me, quindi è stato meglio di quanto mi aspettassi – ha spiegato la tedesca – Quantaz è un cavallo dalla mente molto forte, ma è diventato più agile e concentrato e ora siamo un vero binomio. Siamo cresciuti insieme ai tempi della pandemia, senza pubblico alle gare. E poi abbiamo iniziato con concorsi più grandi ed è stato abbastanza difficile calmarlo, perché prima era come un allenamento a casa. È stata una vera sfida, e per questo dico che sono davvero contenta del fatto che fosse così concentrato“.

Ora occhi puntati sulla finale di Freestyle, in programma venerdì, che deciderà il titolo 2023.

© Comunicato Stampa FEI – trad. ita. a cura di S. Arpaia; foto: Jessica von Bredow-Werndl (GER) e TSF Dalera BB, vincitrici del Grand Prix alla FEI Dressage World Cup™ Final – Omaha (USA) 2023 © FEI / Richard Juilliart