Gaudiano sfiora il podio nel Grand Prix del CSI4*-W di Riyadh
07 dicembre 2024 #News
Emanuele Gaudiano conclude la trasferta in Arabia Saudita con un quarto posto nel Grand Prix del CSI4*-W di Riyadh. La vittoria rimane in casa grazie a Abdullah Alsharbatly.
La giornata conclusiva della prima settimana Jump Saudi 2024 ha previsto come ultima gara il Grand Prix del CSI4*-W. Una categoria con jump-off di altezza 1.55 mt e dal Montepremi di 105.500,00 €. Il tracciato della Longines Ranking class, ideato dall’equipe di Course Designer con a capo il tedesco Peter Schumacher, ha previsto per il percorso base 13 ostacoli per 16 sforzi. Al barrage di ulteriori 8 salti hanno avuto accesso solamente 3 binomi dei 14 alla partenza.
Per la Nazione ospitante Abdullah Alsharbatly e lo stallone belga Fiumicino van de Kalevallei (2011, Plot Blue x Nabab de Reve) hanno lasciato tutti dietro con il doppio netto più veloce siglato in 35”.46. Questo binomio si era già messo in evidenza nella prima giornata del CSI4*-W di Riyadh quando si era aggiudicato la 150 Ranking. Alle loro spalle, in Piazza d’Onore, troviamo un altro rappresentante dell’Arabia Saudita; Khaled Almobty è stato l’unico altro cavaliere a portare a termine due giri netti in 36”.37 nel GP in sella a Jaguar King WD (2014, KWPN, VDL Zirocco Blue x Toulon).
Il podio è stato chiuso dall’esperto austriaco Gerfried Puck che con Equitron Naxcel V (2013, BWP, Balou du Rouet x Landetto) ha fatto segnare un risultato di 0/4 ed un tempo a tabellone di 41”.80.
L’Appuntato dei Carabinieri Emanuele Gaudiano e l’11 anni belga Nikolaj de Music (Kannan x Nabab de Reve) hanno sfiorato il podio con il quarto posto in classifica: 4 le penalità del binomio azzurro al giro base con il tempo di 76”.15. Gaudiano nella precedente 145 Ranking ha chiuso in 4^ piazza con l’altra sua monta Chalou’s Love PS: (+ informazioni: clicca qui); in sella a Nikolaj de Music a fine novembre aveva vinto la 145 LR inaugurale dei Global Champions Playoffs in questa stessa location. (+ informazioni: clicca qui)
© L. Ruffino – Riproduzione Riservata; foto archivio: Emanuele Gaudiano e Nikolaj de Music © via IG_e_gaudiano