15 maggio 2024 #news
William Fox-Pitt aveva già lasciato intendere che questa stagione sarebbe stata l’ultima ai massimi livelli di questo sport; post Badminton l’annuncio definitivo del ritiro dai CCI5*.
Dopo aver gareggiato al MARS Badminton Horse Trials (GBR) questa settimana con la cavalla dodicenne tedesca Grafennacht, William Fox-Pitt ha confermato che darà l’addio ai concorsi a 5*. Il britannico non ha appeso le staffe al chiodo tuttavia, come ha comunicato, per ora continuerà a montare e gareggiare con i cavalli giovani.
Entrambi i genitori di William, William Oliver Lane Fox-Pitt e Marietta Speed, erano a pieno titolo completisti di alto livello, ciascuno dei quali ha ottenuto risultati in eventi prestigiosi come Badminton e Burghley in Inghilterra. Quindi non è stato un caso che William abbia seguito le loro orme, mostrando rapidamente le proprie abilità naturali in sella. Dopo aver assaporato i primi successi da giovane cavaliere negli anni ’80, William vinse il suo primo Burghley all’età di 25 anni nel 1994.
E’ stato il primo degli incredibili 14 titoli CCI5* guadagnati nel corso della sua carriera. Alla fine, ha conquistato il titolo in 5 dei 7 eventi 5* globali, perdendo solo Adelaide in Australia e il più recente Maryland 5* negli Stati Uniti. Tali titoli includono Burghley (1994, 2002, 2005, 2007, 2008, 2011), Badminton (2004, 2015), Pau (2011, 2013), Kentucky (2010, 2012, 2014) e Luhmuhlen (2008). Divenne anche il primo cavaliere a vincere Burghley 6 volte, in sella a 6 cavalli diversi.
William ha anche sostenuto la squadra britannica vincendo numerosi titoli, tra cui 6 medaglie d’oro a squadre ai Campionati Europei, 6 medaglie ai Campionati del mondo e 3 medaglie a squadre ai Giochi Olimpici (2004, 2008, 2012). È anche diventato famoso a livello mondiale per la sua abilità nell’insegnamento, ha guadagnato ampio rispetto per la sua tranquillità e le sue filosofie in sella.
Nell’ottobre del 2015, il cavaliere 55enne ha subito il peggior infortunio della sua carriera, cadendo da un cavallo giovane a Le Lion d’Angers in Francia e trascorrendo successivamente due settimane in coma farmacologico. Nonostante inizialmente soffrisse di cecità temporanea e visione doppia derivanti dalla lesione cerebrale traumatica, William sfidò le probabilità e tornò alle gare nell’aprile successivo. Ancora una volta è stato selezionato a rappresentare la squadra britannica diretta alle Olimpiadi di Rio de Janeiro quell’estate.
© L. Ruffino – riproduzione riservata; fonte: Horses and Hound foto: William Fox-Pitt © Facebook Alice Fox-Pitt