Il fuoriclasse Eric Lamaze si ritira dallo sport: “con grande tristezza prendo questa decisione”

31 marzo 2022 #news
Il campione olimpico canadese Eric Lamaze ha annunciato, con rammarico e tristezza, di essersi ufficialmente ritirato dalle competizioni di salto ostacoli.
Lamaze, che combatte con un cancro al cervello dal 2017, ha gareggiato l’ultima volta allo CSIO5* Spruce Meadows ‘Masters’ di Calgary, dove ha contribuito per la squadra canadese di salto ostacoli alla vittoria nella Coppa delle Nazioni l’11 settembre 2021. Si è poi nuovamente fermato, giusto un momento, per concentrarsi giustamente sui suoi problemi di salute, non presagendo che la sua ultima apparizione in gara sarebbe stata in casa, nella sua sede preferita, a Spruce Meadows, dove è il vincitore di tutti i tempi, con guadagni in carriera superiori a 6,7 milioni di dollari.
A novembre 2021 vi avevamo informato circa il fatto che Lamaze aveva ceduto le redini alla fuoriclasse Beth Underhill per la gestione dei suoi cavalli e annesse scuderie; nel febbraio 2022, Lamaze è stato nominato Technical Advisor of Jumping, che include la funzione di chef d’equipe, per il Canadian Show Jumping Team, dall’Equestrian Canada (EC), la federazione nazionale per gli sport equestri.
“È con grande tristezza che prendo questa decisione“, ha dichiarato Lamaze, 53 anni, che vive a Wellington (USA) e Bruxelles, in Belgio. “C’è una parte di me che è davvero sconvolta dal fatto che ho combattuto contro il cancro con la speranza di gareggiare di nuovo ma mi trovo schiacciato dal fatto che non sarà così. Ho sempre detto che andrò in pensione solo alle mie condizioni, quando lo riterrò io, quando sarà il momento giusto. La situazione relativa alla mia salute mi ha costretto a prendere questa decisione prima di quanto avessi immaginato, ma il lato positivo è che ho ancora la volontà di vincere e potrrò farlo comunque, contribuendo alla squadra canadese e allo sport che amo attraverso il mio nuovo ruolo di chef d’equipe“.
“Ora devo concentrarmi sul divulgare quel che so ai miei compagni cavalieri“, ha continuato Lamaze. “Ho sempre amato insegnare e preparare cavalli e cavalieri per i campionati più importanti. Darò a questi binomi tutte le opportunità che io stesso ho avuto, e ho grandi idee per il futuro. Voglio che ogni cavaliere canadese sappia che il proprio sogno è anche il mio sogno. Quando vincono loro, vinco io“.
Da quando ha assunto la carica di chef d’equipe, Lamaze ha guidato la squadra canadese al secondo posto sia nello CSIO4* Nations Cup a Wellington, FL, il 5 marzo 2022, sia durante lo CSIO5* Longines FEI Jumping Nations Cup ™ a Coapexpan, in Messico, lo scorso 20 marzo 2022. Data la sua comprovata esperienza sia come atleta olimpico che come allenatore, unita alla sua popolarità personale, c’è stata subito un’enorme e motivata ondata di ritorno nello spirito di squadra tra gli atleti e i sostenitori canadesi per il suo recente operato.
“Il nuovo ruolo ha richiesto molto più tempo di quanto immaginassi all’inizio, ma amo l’energia che stiamo creando e il percorso che stiamo intraprendendo“, ha detto Lamaze. “L’entusiasmo tra i cavalieri canadesi e il supporto che mi hanno dato ha contribuito a rendere la decisione di ritirarmi dallo sport molto più facile. Quello a cui rinuncio personalmente non gareggiando lo sto guadagnando dieci volte più guidando altri canadesi nel loro viaggio verso il successo. Sì, è agrodolce, ma sapere che posso ancora dare un enorme contributo allo sport in un’altra mise mi lascia in pace con la mia decisione“.
In qualità di atleta equestre più decorato del Canada, il palmares di Lamaze è lungo e impressionante. Da quando è stato nominato per la prima volta al Canadian Show Jumping Team nel 1992, Lamaze ha vinto medaglie praticamente ovunque, durante i suoi 30 anni di carriera. Il suo coronamento è stato vincere l’oro individuale e l’argento a squadre al debutto olimpico ai Giochi Olimpici di Pechino 2008 in sella a Hickstead, cui ha fatto seguito il bronzo individuale ai Giochi Olimpici del 2016 a Rio de Janeiro, in Brasile, in sella a Fine Lady 5.
Lamaze ha anche gareggiato agli ultimi sette World Equestrian Games, consecutivamente, tra il 1994 e il 2018, vincendo una medaglia di bronzo individuale all’edizione 2010 a Lexington, KY, dove Hickstead è stato insignito del titolo di “Best Horse”. Ha anche rappresentato il Canada in cinque Giochi Panamericani consecutivi e ha portato il Canada alla medaglia d’oro a squadre in casa nella sua ultima apparizione allo show, nel 2015 a Toronto, in Ontario.
Essendosi classificato come il cavaliere numero uno al mondo in diverse occasioni, dopo aver disputato sei finali di Coppa del Mondo e aver vinto tutti i principali titoli nei Gran Premi di alto livello nel mondo, i contributi di Lamaze al suo Paese e al nostro sport, sia a livello nazionale che internazionale, sono enormi. Nel 2021, Lamaze è stato insignito dell’ Order of Sport, il più alto riconoscimento che un atleta può ricevere dal proprio Paese, e lui e Hickstead sono stati inseriti nella Sports Hall of Fame canadese.
“Ci sono così tante persone da ringraziare per la mia carriera, in particolare i proprietari che ringrazierò personalmente per avermi affidato i loro cavalli”, ha concluso Lamaze. “Sono così triste nel fare questo annuncio, è una delle cose più difficili che abbia mai dovuto fare, ma allo stesso tempo sono entusiasta di poter ancora svolgere un ruolo in questo sport che amo“.
“A nome dell’Equestrian Canada, vorrei congratularmi con Eric per il suo ritiro come concorrente e ringraziarlo per la sua incrollabile dedizione e passione per lo sport equestre negli ultimi tre decenni“, ha affermato Meg Krueger, amministratore delegato di EC. “I suoi numerosi successi, senza eguali, saranno eredità duratura per la storia del salto ostacoli canadese. Siamo rattristati dal fatto che non proveremo più la gioia e l’eccitazione di guardare Eric competere come atleta, ma parimenti non vediamo l’ora di vederlo in opera col suo contributo nel guidare la nostra squadra canadese di salto ostacoli verso un futuro radioso“.
© Redaz.; riproduzione riservata; fonte principale: comunicato stampa Starting Gate Communications; Foto archivio Lamaze a Piazza di Siena 2016 © A.Benna / EqIn