La SWB (Swedish Warmblood Association) non registrerà più i puledri nati tramite OPU/ICSI

27 marzo 2024 #news
Una presa di posizione netta, che segnerà in maniera decisiva il mondo dell’allevamento: le nuove tecniche della fecondazione equina subiscono una battuta d’arresto in Svezia con la decisione della SWB di non registrare più nel suo studbook (libro genealogico) i puledri nati tramite OPU/ICSI. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
La SWB (Swedish Warmblood Association) ha comunicato che a partire dal 1° marzo 2025 non sarà più possibile registrare puledri nati con le tecniche di riproduzione OPU/ICSI. Questa modifica verrà apportata in ottemperanza alla legislazione sulla protezione degli animali poiché in Svezia è considerata una pratica vietata. La Svezia ha un’importanza mondiale nell’equitazione, infatti è la patria dell’attuale numero uno al mondo Henrik von Eckermann ma anche di campioni indiscussi come Peder Fredricson è uno dei pochi cavalieri ad aver partecipato ai Giochi Olimpici e ai Mondiali sia nel salto ostacoli che nel completo, e di Jens Fredricson finalista ai Campionato Europeo Individuale di Milano San Siro.
La procedura Ovum Pick Up (OPU) prevede la raccolta di ovociti dalla cavalla donatrice, la successiva fecondazione tramite ICSI (Intracytoplasmic Sperm Injection) e la coltura degli embrioni ottenuti in incubatori di laboratorio fino al raggiungimento dello stadio di maturazione necessario per essere congelati. Tutti i passaggi, dal prelievo degli ovuli fino alla conservazione degli embrioni, durano 9-10 giorni. Un team di veterinari esegue la procedura OPU mentre la cavalla donatrice è sedata e sottoposta ad anestesia epidurale. Si presta particolare attenzione nel ridurre il disagio della cavalla con antidolorifici e farmaci antinfiammatori durante e dopo la procedura. Gli ovociti vengono raccolti utilizzando una sonda ecografica endovaginale con un ago a doppio lume collegato ad una pompa di aspirazione per recuperare il liquido follicolare e gli ovociti dai follicoli.
Dopo la raccolta, gli ovociti iniziano a maturare e vengono fecondati tramite iniezione diretta di uno spermatozoo in ciascuno di essi. Questo processo richiede l’uso di un microscopio con obiettivi ad alto ingrandimento, un micromanipolatore e un microiniettore per gli spermatozoi. Solo una piccola quantità di seme (circa 1/10 della paillette) è necessaria per fecondare tutti gli ovociti raccolti tramite ICSI.
Dopo la fecondazione in vitro e la crescita in condizioni di laboratorio, gli embrioni vengono conservati tramite congelamento in azoto liquido. Prima del trapianto, vengono scongelati utilizzando soluzioni specifiche e trasferiti nelle cavalle riceventi 4 giorni dopo l’ovulazione.
La decisione della SWB è retroattiva e riguarda le progenie prodotte con l’ausilio di OPU/ICSI a partire dalla pubblicazione di questa decisione, ovvero il 25 marzo 2024. La regola non si applica quindi ai puledri nati nel 2024. “Vogliamo sottolineare che il benessere dei cavalli è sempre una priorità maggiore per la SWB rispetto agli interessi puramente commerciali. Crediamo che una bussola etica ben definita a lungo termine sarà un fattore di successo,” ha detto Per Jansson, Presidente del Consiglio di Amministrazione della SWB. La decisione non influisce sulla tecnica di riproduzione dell’embryo transfer – ET.
© L. Ruffino – riproduzione riservata; fonte: swb.org; foto © EqIn