Nausicaa Maroni si racconta a CavalDonato Communication:
Se c’è un amazzone-atleta che in tutto ciò che fa mette cuore e anima, è sicuramente Nausicaa Maroni (1974). Nausicaa inizia a montare a cavallo nel 1999 sotto la guida di Laura Conz. In seguito, dopo una breve esperienza con un olimpionico francese, prosegue il suo training con Ton De Ridder e Anna Merveldt, che tuttora la allenano. Fin dagli inizi, l’esperienza maturata (fatta anche di folclore e fiere tra i cavalli spagnoli, sia in Italia sia in Spagna), ha sicuramente contribuito a formare l’atleta che conosciamo oggi: è da questa particolare “gavetta” che Nausicaa ha compreso la necessità di relazionarsi con umiltà e rispetto ai cavalli, imparando a riconoscere ciò che è giusto e ciò che non lo è nel rapporto con questi compagni di vita.
Con la fine del 2004 si dedica esclusivamente alla disciplina del Dressage (gareggiando nelle prime categorie E-F) e in 9 anni, con tenacia, giunge a gareggiare in Gran Premio in sella a ROCKABELLA (Hannover entrata al Cavallino Riding Center 4 anni fa), qualificandosi Campione Italiano 2011 nella categoria M.
Per Nausicaa il motto è: “se ci credi, ce la fai”, principio che quotidianamente la guida nel suo appassionato lavoro con i cavalli, da cui riesce ad ottenere il meglio anche nei casi più difficili grazie ad una personalissima tecnica, sviluppata attraverso le molteplici esperienze maturate e i diversi insegnamenti che le sono stati impartiti negli anni. O forse sarà anche perché, come la figura mitologica cui deve il nome, in lei la dea Atena ha istillato “coraggio nell’animo e tolto dagli arti il terrore” (Odissea, libro II, vv. 139-140).
La sua maggiore qualità s’incontra probabilmente in quel feeling che riesce subito ad instaurare con il cavallo, individuandone il baricentro, sia fisico, sia psicologico: “Ogni cavallo è diverso, ha una sua personalità che va rispettata e, come accade con le persone, ogni cavallo va preso dal lato giusto. Non esiste un modo soltanto, sono i cavalli stessi a spiegartelo; e tu, tu sei davvero bravo ogni volta che riesci ad intuirlo e ad interpretarlo”. Ed è probabilmente proprio in questo pensiero che è possibile scovare la chiave, (o il segreto, che dir si voglia), dei felici risultati del training sui cavalli che Nausicaa (affiancata in questo lavoro dal marito Roberto di Marco), sperimenta ogni giorno: non esiste cavallo “impossibile” da preparare; non esiste cavallo che, in base alle proprie specifiche attitudini e propensioni, non possa migliorare; non esiste cavallo che non possa imparare ad esprimere al meglio le proprie qualità, senza forzature. Il lavoro di training nella preparazione atletico-agonistica dei cavalli del Cavallino Riding Center vanta risultati davvero eccellenti, soprattutto in quanto risultati durevoli nel tempo: i cavalli curati, allenati, educati e formati da Nausicaa e Roberto sono, in origine, cavalli “qualsiasi” che hanno dimostrato di poter diventare dei veri campioni, ottenendo ottimi riconoscimenti e risultati anche una volta usciti dalla loro scuderia. Nell’accurata e amorosa interpretazione della loro indole, nel duro e meticoloso lavoro quotidiano di conquista della loro fiducia (chiedendo, step by step – senza forzature! – sempre di più), nella condivisione continua di tempi e spazi (alternando lavoro, riposo e gioco) con un’attenzione particolare alle loro specifiche esigenze – infatti, i cavalli non sono tutti uguali! – si trova condensata la filosofia del training de Il Cavallino Riding Center, ossia di Nausicaa e Roberto, che dei cavalli e con i cavalli hanno ogni giorno costruito, sofferto e gioito.
Tra i numerosi compagni di vita, ossia tra i cavalli atleti che hanno condiviso momenti importanti con Nausicaa, non possiamo non ricordare uno dei primi cavalli che le sono rimasti nel cuore: si tratta di MONARCA (PRE), al quale ella deve l’inizio del suo percorso agonistico, ossia le prime gare (cat. E). In seguito, con molti sacrifici, nel 2010 arrivò REINESSANCE (Oldenburg), cavallo-atleta già pronto per categorie da GP che purtroppo abbandonò tragicamente Nausicaa in seguito ad un grave incidente durante un trasporto: il tragico e doloroso evento le impedì per un certo periodo di continuare a montare e di allenarsi (non riusciva nemmeno più ad entrare in scuderia…). A colmare l’imponderabile vuoto lasciato dal suo compagno fu DANNY WILD RR, un giovane Oldenburg già presente in scuderia, che permise a Nausicaa di ritrovare la giusta motivazione per ricominciare. Oltre agli attuali compagni, la già nominata ROCKABELLA e BAMBY (PRE), con cui l’atleta condivide ogni giorno e sta compiendo un ottimo percorso agonistico, Nausicaa non dimentica LEGOLAS, Hannover preparato da Il Cavallino Riding Center per il GP e venduto poi ad un’amazzone franco-americana per il Big-Tour: ella non ricorda di aver mai sofferto così tanto per la vendita di un cavallo, tanto era l’amore e il feeling che si era instaurato tra i due.
Ricordiamo qui i risultati agonistici più salienti di Nausicaa:
– Medaglia d’oro cat. Seniores M e Freestyle Seniores M (Campionato Italiano 2011, Arezzo, in sella a ROCKABELLA).
– Medaglia d’oro cat. Seniores Esperti e Freestyle Seniores Esperti (Campionato Italiano 2013, Arezzo, in sella a ROCKABELLA).
– Medaglia d’argento cat. Seniores D (Campionato Italiano 2014, Arezzo, in sella a EMBAJADOR SG (Bamby).
– Medaglia d’oro cat. St. George e KUR St. George con il 75% (il punteggio più alto di tutto il Campionato Europeo dei Cavalli Iberici 2014, Paris – France – in sella a EMBAJADOR SG (Bamby).
Obiettivi:
Da bravo atleta, Nausicaa si è posta degli obiettivi ambiziosi (ma non impossibili) da raggiungere entro il 2016, e lavora risolutamente per raggiungerli: per il 2015, la meta sono gli Europei ad Aachen (Germania) e chissà… magari anche qualcosa di più…
Nausicaa segue inoltre con dedizione dei giovani promettenti, vere e proprie stelle nascenti de Il Cavallino Riding Center, tra cui ricordiamo Sara Maccalli e Francesca Rapazzoli, non meno che il fiore all’occhiello, Filippo Di Marco, suo figlio, che sicuramente farà parlare di sé. Nausicaa non può che essere una madre oltremodo orgogliosa: Filippo si è avvicinato al Dressage a soli 2 anni, e oggi, quindicenne, sta già dimostrando davvero un grande talento, concorrendo già a livello Juniores.
Ringraziamenti:
Un sentito ringraziamento va, infine, agli sponsors di Nausicaa: senza il loro fondamentale sostegno, molti sogni e molti obiettivi non sarebbero realizzabili!
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