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Young Riders Academy Jumping Forum a Le Cadre Noir de Saumur

Young Riders Academy Jumping Forum a Le Cadre Noir de Saumur
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22 novembre 2022 #news

Il successo delll’YRA Jumping Forum a Le Cadre Noir de Saumur con i campioni olimpici Franke Sloothaak e Pippa Funnell

È passato molto tempo da quando Eleonora Ottaviani (direttrice dell’International Jumping Riders Club), il consiglio di YRA (Young Riders Academy) e Jean Maurice Bonneau hanno pensato che sarebbe stato interessante organizzare una masterclass con giovani talenti nel Grand Manège de Saumur e condividere le esperienze con gli stakeholder equestri (dagli allenatori ai proprietari, cavalieri e fan).

La Young Riders Academy è un programma ideato per giovani talenti del salto ostacoli europeo con la collaborazione dell’International Jumping Riders Club (IJRC) e il supporto di Rolex, sin dalla sua prima edizione. Fondata nel 2014 da Athenaeum, è un’associazione senza scopo di lucro, il cui programma da ai cavalieri di talento, di età compresa tra i 18 e i 23 anni, la possibilità di vivere e allenarsi per diversi mesi in una scuderia professionale internazionale. Nel programma è prevista inoltre la formazione professionale in economia e commercio, gestione, comunicazione, pratica veterinaria e legale relativa al salto ostacoli. L’obiettivo è far crescere futuri campioni oltre che potenziali manager di questo sport.

Insieme all’IFCE (Institut Français du Cheval et de l’Equitation), YRA ha discusso del progetto già alcuni anni fa. Tuttavia alcune avversità, dovute principalmente alla pandemia, li hanno costretti a ritardare il piano. Finalmente, questo novembre è stato il momento perfetto e la scorsa settimana il sogno si è avverato.

“Ciò che caratterizza Young Riders Academy è l’impegno a coniugare tecnica e cultura equestre di alto livello con informazioni ed esperienze che portino a riflessioni sia sullo sviluppo personale che sull’equitazione professionale” ha rimarcato Eleonora Ottaviani. “Crediamo fortemente nell’importanza per i giovani cavalieri di riscoprire le radici e la tradizione della nostra storia equestre, e questo è, certamente, l’obiettivo principale per integrare nel programma, attività di formazione in luoghi storici equestri come Strömsholm in Svezia, e le Cadre Noir de Saumur, dove YRA organizza diverse sessioni di studio”.

Durante la scorsa settimana, il team YRA 2022 ha vissuto un intenso viaggio affrontando allenamenti impegnativi con Franke Sloothaak, Pippa Funnel e il team IFCE, che hanno avuto la possibilità di testare tecnicamente diversi sistemi scientifici sulla postura dei cavalieri. Il risultato è proseguito in una valutazione sui diversi metodi e posizioni – Germania vs Regno Unito – dove l’equilibrio è risultato essere l’elemento cruciale della performance. “Sebbene siano argomenti che conosciamo bene, certi esercizi, a conti fatti, sono stati davvero illuminanti” ha commentato Joseph Stockdale; “è stata un’esperienza davvero incredibile” ha aggiunto Sofia Manzetti, componente azzurra della YRA 2022 insieme a Zoe Osterhoff, Philipp Schultze Topphof, Joe Stockdale, Conor MacMahon, Alexander Housen, Gaj Riossa, Gilles Muller, Joana Schildknecht e Ignacio Astolfi..

“Le conversazioni e le esperienze di giovani talenti con grandi campioni sono un’altra parte importante del programma YRA, dove le discussioni e gli approfondimenti tra loro e i campioni di diverse discipline sono ancora più stimolanti e arricchenti”, spiega Ottaviani; “Franke Sloothaak è un allenatore incredibile e un filosofo; Pippa Funnell è un’amazzone con grandi capacità tecniche e profonda empatia e umanità. In effetti, una combinazione interessante!”.

“Per iniziare, voglio davvero sottolineare che mi sono sentito privilegiato ad essere qui a Le Cadre Noir condividendo l’esperienza con un campione come Franke; era anche il mio eroe quando ero bambina” ha dichiarato Pippa Funnell. “Ci tengo anche a precisare che, se ho fatto bene il mio lavoro, i giovani talenti e tutti i presenti dovrebbero portare a casa almeno un concept, per me fondamentale: non si tratta di forze, si tratta di relazioni. Si tratta di ripetere e premiare; dobbiamo ascoltare i nostri cavalli ed essere consapevoli di come comunicano. Potrebbe anche fare la differenza tra vincere e arrivare secondi”; ha affermato la Funnell.

“È stato anche impressionante vedere come quei cavalli dell’IFCE, che hanno lavorato con i cavalieri YRA sotto i consigli di Pippa e Franke, siano migliorati lungo il percorso nei diversi esercizi”, ha commentato Jean Maurice Bonneau.

Al termine di tre intensi giorni di conversazioni e corsi di formazione, lo slancio conclusivo è stata la tavola rotonda con diversi campioni del calibro di Kévin Staut, Edward Levy, Nicolas Blondeau, il tenente colonnello Thibaut Vallette, Grégory Bodo, Stephan Montavon, su argomenti come l’evoluzione degli sport equestri e il benessere del cavallo. Temi che hanno aperto grandi discussioni e confermato che anche ai massimi livelli il benessere del cavallo sarà sempre un imperativo.

E infine, è stato compito di Kevin Staut condividere il take home message con i giovani talenti: “considera sempre il rispetto e il benessere come elementi essenziali per i tuoi cavalli per garantire loro una lunga carriera nello sport”.

© Trad. it. comunicato stampa YRA a cura di S.Scatolini Modigliani; riproduzione riservata; foto © Fabio Petroni / YRA

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Redazione EQIN
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